2019 - Dairago MI
Progetto definitivo-esecutivo
Opere di manutenzione cimitero comunale
cimitero comunale |
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vista esterna |
vista interna |
soffitto ingresso |
viale centrale |
INDIVIDUAZIONE DELL’AREA
L’area è ubicata lungo via E. Toti a est del territorio comunale in prossimità del confine con Villa Cortese identificata catastalmente al Fg. 5 mapp. 103 e azzonata nel Piano di Governo del Territorio in “area per attrezzature pubbliche”.
STATO DI FATTO, NECESSITA’ E SOLUZIONE PROPOSTA
Alcune parti del Cimitero vertono in una situazione manutentiva abbastanza compromessa, infatti si è rilevato che il corpo di ingresso compreso i due locali tecnici ai lati e il viale principale necessitano di interventi di manutenzione straordinaria; precisamente lo stato di fatto risulta il seguente:
• il viale principale di ingresso è realizzato in terra battuta con ghiaietto e si presenta con alcuni avvallamenti che creano disagio sia ai visitatori portatori di handicap che al personale necroforo durante il passaggio con il portaferetri, pertanto si rende necessario realizzare una nuova pavimentazione che permetta ai portatori di handicap l’accesso al viale principale con la conseguente realizzazione della raccolta dell’acqua piovana;
• il corpo centrale di ingresso si presenta con evidenti tracce di fenomeni infiltrativi e numerose tracce di umidità dovute principalmente alla copertura obsoleta, ma anche causate dalle cattive condizioni di manutenzione dell’intonaco. Le tinteggiature sulle pareti appaiono bollate, con efflorescenze e fioriture tipiche delle pitture che hanno assorbito acqua.
Relativamente alla copertura, la parte centrale realizzata in tegole marsigliesi è in buono stato, mentre quella ai lati, dei due vani tecnici, è attualmente in cemento amianto è deteriorata.
• le prime campate dei loculi si presentano con tracce di fenomeni infiltrativi e tracce di umidità dovute all’accostamento di due corpi di fabbrica (loculi realizzati negli anni ’70 e loculi costruiti negli anni ’90), si ipotizza che le infiltrazioni siano causate dal distacco della parte di copertura/scossaline che sormontano i due corpi di fabbrica.
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VINCOLI
Dal momento che l'edificio ha più di 70 anni ed è di proprietà pubblica sussiste una tutela ope legis sulla scorta del combinato disposto degli art. 10 e 12 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i.: dunque ogni intervento deve essere autorizzato dalla nostra Soprintendenza ai sensi dell'art. 21 del D.Lgs. 42/2004.
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EFFETTI DELL'INTERVENTO
L’intervento ha come obbiettivo quello di apportare un miglioramento estetico e garantire l’adeguata manutenzione al fabbricato, oltre a migliorare l’accessibilità sia ai portatori di handicap che al personale necroforo durante il passaggio con il portaferetri.